Da quattro generazioni, le Cantine Lombardini producono vini con un’attenzione particolare alla qualità, alla storia, al rispetto delle tradizioni. La volontà di rimanere posizionati nell’antico centro storico del borgo gonzaghesco di Novellara è la prima testimonianza di questo amore per le proprie radici. Nel lontano 1925 il luogo delle Cantine Lombardini era sede, oltre che dei primi impianti di produzione vinicola, dello storico Bar Roma e del primo cinema pubblico del paese. Un centro, dunque, di socialità e di incontro, dove si acquistavano e degustavano vini scambiandosi racconti e storie. Un Dna che si è voluto mantenere non senza sforzo e sacrifici, con investimenti rilevanti in tecnologie a basso impatto ambientale.
È del 1970 la decisione delle Cantine di dismettere i vitigni di proprietà per dedicarsi ad un’accurata selezione degli uvaggi migliori in base alle annate, così da mantenere sempre massima la qualità del prodotto. Selezionare i mosti è un’arte complessa, delicata: un’abilità quasi mistica che permette solo a chi abbia esperienza e talento enologico di riconoscere il meglio di ogni vitigno e di selezionarlo per la produzione dell’anno in corso.